Controllo di accessi
Abbiamo visto che una delle funzioni delle serrature smart di cui si può usufruire è il controllo degli accessi, che è molto interessante. In realtà, tutte le funzioni delle serrature smart sono molto interessanti, ma in questo articolo vogliamo concentrarci sugli aspetti inerenti al controllo degli accessi a un luogo.
Cominciamo con il dire che si tratta di un utilizzo che, molto probabilmente, è più interessante per le aziende (ma pure i negozi e per chi ha attività rivolte al pubblico, anche di tipo statale, comunale o regionale, per esempio le scuole) che per l’uso domestico.
Grazie a questa funzione, il datore di lavoro (o un responsabile) sarà in grado di capire chi è entrato in una stanza in un determinato momento. Persino a distanza di molto tempo. Questo elemento fa aumentare il livello di sicurezza e aumenta le probabilità che i lavoratori non trasgrediscano alle direttive aziendali. Inoltre, dà più possibilità di scovare casi d’infedeltà aziendale e, forse, addirittura, fa diminuire i casi d’infedeltà aziendale.
A volte succede che un lavoratore funga da basista. Se io sono il basista, posso agevolare l’ingresso dei ladri nella struttura che ospita l’azienda. Ma se so che potranno risalire a me grazie al controllo degli accessi ci penserò su molte volte prima di farlo. Il che sarà molto utile anche alle Forze dell’Ordine, insieme alle videocamere di sicurezza (vendiamo anche quelle, oltre, naturalmente alle serrature smart) per trovare i colpevoli.
Non sempre lo scenario è così da scena del crimine. Magari si tratta di uno strumento che si è rotto e devo sapere chi lo ha utilizzato. Oppure, si tratta semplicemente di regole che non devono essere trasgredite.
Come faccio a esercitare il controllo degli accessi?
Come abbiamo visto nell’articolo precedente, lo posso fare grazie ai tag, che registrano gli accessi con data e ora, e un’applicazione da scaricare sul mio smartphone. Ogni persona avrà un tag personalizzabile e incedibile, di cui sarà il responsabile. Al posto del tag, si potranno utilizzare degli smartphone, anche quelli degli addetti, volendo. Oppure, con il tastierino, con codice personale. Sempre con possibilità di controllo da parte del datore di lavoro, dei dirigenti, dei responsabili.
Infine, c’è da ricordare che, a scanso di equivoci e di problemi, è possibile disattivare il tag in determinate fasce orarie, come, per esempio, la notte o il fine settimana. Se qualcuno vorrà fare gli straordinari, chiederà un permesso speciale e un’abilitazione temporanea.
Concludendo, venite da noi a vedere le serrature intelligenti con controllo accessi che abbiamo.
E già che ci siete, anche le nostre telecamere.