In questi giorni in cui c’è il problema Coronavirus, anche la nostra ferramenta ha i suoi bei grattacapi. E noi nel nostro piccolo diamo il nostro contributo alla non-diffusione del morbo.
- Ci teniamo molto. Il Coronavirus ci sguazza in ambienti poco puliti. Allora, noi passiamo più volte al giorno (anche tre o quattro) i banconi del negozio con dei prodotti specifici come disinfettanti. Lo facciamo anche con gli strumenti del nostro lavoro e con gli oggetti che vendiamo.
- Eventi annullati. Ne abbiamo già fatto cenno quando abbiamo corretto alcuni post che avevamo scritto in precedenza. Uno su tutti: il Myplant&Garden, che è stato spostato a settembre.
- Turismo a Milano. Probabilmente, verrà meno gente. Tra i nostri clienti ci sono le strutture ricettive e le gioiellerie. Speriamo che il Coronavirus non danneggi più di tanto il loro business e, di conseguenza, il nostro. Ovviamente, questo punto vale per tutti quanti i nostri clienti.
- Adesso, per colpa di questo Coronavirus, la gente va meno in giro e, di conseguenza, verrà meno gente nella nostra ferramenta. È anche per tranquillizzare la nostra clientela che noi passiamo più volte il giorno i banconi del negozio, gli attrezzi e le cose che vendiamo con dei prodotti specifici come disinfettanti (vedi punto 1). Certo, lo facciamo anche per la nostra salute e per quanto c’è scritto nella premessa.
- Senso civico. Civico in senso città. Abbiamo sottolineato più volte, in passato, il nostro rapporto con la città di Milano, intesa sia come Milano-Milano. È anche per questo motivo che facciamo quello che facciamo, perché ci teniamo e perché vogliamo che ritorni al suo 100%, al suo pieno splendore.
- Clienti da fuori. Ormai lo avrete imparato a memoria: siamo vicini alla Stazione Centrale e questo agevola chi viene da fuori. Tuttavia, temiamo che in questi giorni avremo pochi clienti da fuori.
Detto questo, non essendo noi dei medici (soprattutto, non siamo dei virologi), vi raccomandiamo di attenervi alle disposizioni ufficiali. Come si dice a Milano, offelée fa el tò mestée. E noi ci fidiamo di chi, per mestiere, si occupa di salute e di chi si occupa di sicurezza pubblica.
Ci permettiamo però di suggerirvi di mantenere un atteggiamento “saggio”, “equidistante”. Non allarmiamoci troppo perché non è la peste e per ora il numero dei decessi non è altissimo, ma nemmeno sottovalutiamolo perché non è vero che non è una cosa da niente. Inoltre, non fidatevi troppo dei social e del “si dice”. Verificate sempre l’attendibilità delle fonti.
Non discriminate: non ci sono popoli untori. È molto triste vedere tutti quei negozi cinesi chiusi, soprattutto i ristoranti. Diciamo che è molto triste vedere tutti quei negozi chiusi. E poi, il razzismo e la discriminazione non sono nelle corde della nostra città.
Siamo sicuri che con lo sforzo di tutti (noi, tra l’altro, curiamo molto l’igiene del negozio) usciremo da questa crisi, torneranno gli eventi e fattureremo tutti come e più di prima.
NON SOLO CORONAVIRUS
Allargando un po’ il discorso, infine, vi diciamo che vendiamo anche prodotti per il giardinaggio. Infatti, la cura del verde può essere utile contro gli insetti vettori di malattie.